Il 18 giugno di ogni anno, il mondo celebra la Giornata della Gastronomia Sostenibile, un’iniziativa globale che mira a promuovere la consapevolezza sull’importanza di adottare pratiche alimentari sostenibili per garantire un futuro del cibo responsabile. Riconosciuta dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nella risoluzione A/RES/71/246, questa giornata offre l’opportunità di riflettere sul nostro modo di produrre, consumare e nutrirci, mentre ci impegniamo per un sistema alimentare più equo ed ecologicamente sostenibile.
La sfida alimentare globale: Il nostro pianeta affronta una sfida senza precedenti nel fornire cibo a una popolazione in costante crescita. Attualmente, più di 820 milioni di persone nel mondo soffrono ancora la fame, mentre il sistema alimentare industriale ha un impatto significativo sull’ambiente, contribuendo al cambiamento climatico, alla deforestazione e alla perdita di biodiversità. La Giornata della Gastronomia Sostenibile ci invita a considerare queste problematiche e a cercare soluzioni per affrontarle.
I principi della gastronomia sostenibile: La gastronomia sostenibile si basa su tre principi fondamentali: l’uso efficiente delle risorse, la conservazione della diversità biologica e culturale e la promozione della salute umana. Ciò implica adottare pratiche agricole sostenibili, ridurre lo spreco alimentare, favorire la produzione locale e stagionale, incoraggiare il consumo consapevole e promuovere l’uguaglianza di accesso a un’alimentazione sana e nutriente per tutti.
Promuovere una produzione alimentare sostenibile: Per raggiungere una produzione alimentare sostenibile, dobbiamo ripensare al nostro modo di coltivare e produrre cibo. L’agricoltura sostenibile abbraccia pratiche come l’agricoltura biologica, l’agroecologia e la permacultura, riducendo l’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici e promuovendo la biodiversità nelle nostre colture. Inoltre, dovremmo incoraggiare sistemi di allevamento animali più umani e sostenibili, riducendo l’impatto ambientale dell’industria dell’allevamento intensivo.
Ridurre lo spreco alimentare: Lo spreco alimentare è una delle problematiche più urgenti che dobbiamo affrontare. Ogni anno, si stima che circa un terzo di tutti gli alimenti prodotti nel mondo venga sprecato. Ridurre lo spreco alimentare richiede una combinazione di sforzi da parte dei produttori, dei rivenditori e dei consumatori. Il sostegno a iniziative come la redistribuzione degli alimenti invenduti, la donazione agli enti di beneficenza e la consapevolezza sui metodi di conservazione e utilizzo degli alimenti può fare la differenza.
Favorire la diversità culinaria e culturale: La gastronomia sostenibile non riguarda solo l’aspetto ambientale, ma anche la preservazione della diversità culinaria e culturale. Ogni regione del mondo ha le sue tradizioni culinarie uniche, che riflettono la biodiversità del territorio e la cultura delle persone. Promuovere la diversità culinaria significa valorizzare i prodotti locali, sostenere gli agricoltori e i produttori artigianali, e preservare le ricette tradizionali che sono state tramandate di generazione in generazione.
Conclusioni: La Giornata della Gastronomia Sostenibile ci ricorda che le nostre scelte alimentari hanno un impatto diretto sulla salute del pianeta e sul benessere delle generazioni future. Dobbiamo adottare un approccio più consapevole e responsabile nel nostro modo di produrre, consumare e nutrirci. La transizione verso un sistema alimentare sostenibile richiede l’impegno di tutti gli attori della società: governi, imprese, agricoltori, chef e consumatori. Scegliamo di celebrare il 18 giugno non solo come una giornata, ma come l’inizio di un cambiamento duraturo verso un futuro del cibo responsabile.